riepilogo rapido di quel che è accaduto in questi giorni

2022, l'anno del prendere le misure.
L'ho iniziato in modo soft, con un giro al presepe sul porto canale, che fa sempre la sua figura, soprattutto di questi tempi. 

Il tavolo nuovo è arrivato alla fine di un accurato periodo di riflessione.

Il primo viaggio di lavoro dopo tanto è stato a Roma, una toccata e fuga in giornata...

Abbiamo cambiato presidente della Repubblica, mantenendo sempre lo stesso. Dopo la rielezione di Mattarella è stata dichiarata la fine al 31 marzo dello stato di emergenza pandemico. Significa, credo, niente più smart working da aprile. 

E' scoppiata la guerra Russia - Ucraina.

Ho sofferto di coliche addominali (non le auguro a nessuno).

Sono andata in montagna. Ed è stata una bellissima toccata e fuga di carnevale, visto che ci siamo fermati solo una notte. Mio figlio per la prima volta ha inforcato gli sci.

Ho scoperto che mi piace sferruzzare, e che farlo in compagnia con corredo di cazzeggio è ancora più bello.

Sono (mi sento, e sono) invecchiata. 

 

AGGIORNAMENTO AL 10 marzo: per non farci mancare proprio nulla, abbiamo preso il covid