La smania del creare qualcosa

Ogni anno di questi tempi mi prende la smania di creare qualcosa, di fare qualcosa che rimanga, di costruire bellezza.
Così nel corso degli anni ho iniziato, a settembre:
  • un cuscino ricamato a punto ombra 
  • un maglioncino di cotone turchese
  • una tovaglia da otto posti ricamata a punto croce con le farfalle
  • due tovaglie rettangolari (tuttora in uso) bordate a punto giorno
  • un maglione di lana blu e bianco, a coste
  • un maglione di lana bianco e grigio, a trecce grosse
  • un maglione di angora verde scuro e bianco (era bellissimo, è diventato un maglioncino per le bambole con una magia degna della miglior lavatrice)
  • un discreto numero di sciarpe all'uncinetto, e a maglia
  • una tenda a filet
  • una maglia bianca con i bordi blu e il cappuccio
  • una maglia fantasia verde e blu con il filato matto
  • un maglione bordeaux.
Inziato, ma non finito. O meglio, non tutto: sono ancora lì che attendono la conclusione
  • la tovaglia con le farfalle (fatti i ricami su tovaglia e tovaglioli, bordato all'uncinetto tutti i tovaglioli, ora tocca alla bordatura della tovaglia vera e propria, e non posso portarmela in giro... )
  • la tenda a filet, pensata per una casa nella quale poi non siamo più andati a vivere, e persa nei meandri di qualche scatolone (o forse buttata, non so)
  • la maglia bianca con i bordi blu: finita senza cappuccio su richiesta, e poi indossata pochissime volte. Ho ritrovato il cappuccio e pare che sia assai gradito, devo sistemarlo per renderlo indossabile
  • il maglione bordeaux, troppo ingombrante da portare in treno, è finito suo malgrado come pasto per le tarme. Ho smontato tutto il lavoro fatto, e ho ora due bei gomitoli di lana bordeaux protetti da quintali di antitarme che aspettano il loro destino
Ora, naturalmente, sto facendo ALTRO: un nuovo maglione color carta da zucchero, all'uncinetto, cominciato a fine agosto quando ho trovato per puro caso una lana morbidissima che mi chiamava.
L'uncinetto è più pratico da portarsi in giro, meno ingombrante, meno 'strano' per chi mi guarda in treno o in bus... per questo confido che il lavoro attuale finisca nell'elenco dei 'completati'.
Una delle farfalle della famosa tovaglia 'incompiuta'


Non ho più voglia di interrompere lavori e di lasciare le cose a metà.

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