psicodrammi e dialoghi surreali


Psicodramma, seconda puntata.
Questa volta il tema era 'Emozioni e corpo'.
Ascoltare il corpo mi viene facile, sono allenata, l'ho sempre fatto.
Mi fermo lì, però. Non voglio ascoltare il significato di quel che accade, non voglio approfondire, vorrei che le cose si risolvessero senza intervento da parte mia, fuggo dal mio inconscio che ha talmente tanto da dirmi da non riuscire a tacere (e nella visualizzazione il mio chiacchierante inconscio ha preso le sembianze di un caro amico che - in effetti - è arduo far tacere... ).

Perciò lo psicodramma questa volta mi ha vista in prima linea.
Abbiamo messo in scena il mio dialogo con il mio corpo.
Un utilissimo colloquio con fegato e pancreas: riempire i vuoti, sfogare la rabbia, dare la mano al coraggio e andare in battaglia, muoversi, camminare, perchè così si sta meglio, e tutti ti staranno a fianco, sarai di nuovo una persona integra.

Questo è.
Ma la Monica che scappa dalla discesa nell'inconscio, e che fa le scale di corsa per uscirne non è tanto contenta :D

Commenti

Post più popolari