devi conoscerti meglio

Questo mi ha detto una persona a inizio anno. Devo conoscermi meglio. Pare che sia il mio compito per il 2014.
E allora aggiungo oggi qualche tassello al mio puzzle di conoscenza.
  1. Non avevo capito davvero i motivi del trasferimento da Torino, fino a pochi giorni fa. Fino a una frase detta con naturalezza da mio padre e metabolizzata istantaneamente da me. Conseguenza: ero più matura della mia età, ma non così matura come pensavo di essere.
  2. La parola chiave nel fare le cose è "eleganza", per mia madre. Le cose si affrontano tutte e si fanno tutte, ma bisogna mantenere un certo stile. La caduta di stile è quella che lei patisce di più, in alcune delle scelte che i suoi figli compiono o hanno compiuto.
    Conseguenza: devo ricordarmi sempre che a parità di condizioni mantenere un certo stile fa davvero la differenza.
  3. Faccio proclami di dieta almeno una volta ogni due mesi. Mantengo i miei proclami per il tempo di un paio di pasti, o a volte perfino per tre, e poi li abbandono. Fantastico su piani di allenamento che mi permetterebbero di rimettermi in forma, e dopo averli valutati con attenzione li vivo come se li avessi cominciati davvero.
    Conseguenza: se non smetto di sentirmi appagata nel fantasticare, non avrò mai abbastanza energia per fare davvero.
 Work in progress


Commenti

PaolaClara ha detto…
Oh, come ti capisco...

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