A futura memoria, luglio torrido...

Luglio di caldo torrido che non consente di respirare, di cambiamento climatico che è decisamente arrivato, di poca disponibilità alle chiacchiere. Ma anche luglio di risveglio personale, di costanza e di energia, di voglia di non sprecare tempo.

Sono andata a rileggere quel che scrivevo 3 anni fa, nel pieno di una storia che ha significato abbastanza (molto, a dire il vero) per me. Non so quanto ho inciso invece sulla vita dell'altra persona coinvolta, mi piacerebbe dire "abbastanza, anzi molto" ma ne dubito. Ero molto coinvolta, ero 'viva'. Mi manca quella me.

E mi accorgo che con il passare delle stagioni sono più disincantata da un lato e più fragile dall'altro. Sarei in grado di buttarmi ancora in una storia? Sì, probabilmente sì perché il mio carattere di fondo non cambia. 

Ma sarei in grado di farmi meno male? No, credo di conoscermi abbastanza per dire che mi farei (mi farò?) sicuramente più male con il prossimo coinvolgimento, e non meno. 

E così provo a non coinvolgermi, a rimanere un passo indietro, alzo il senso del ridicolo e l'imbarazzo sociale fino a bloccarmi completamente. Ma fantastico, sogno, risveglio la me appassionata e ingenua che è quella che ha fatto e vissuto, che si è divertita e ha imparato, molto, moltissimo. 
Ora mi servirebbe una compagna di chiacchiere e divertimento, per smettere di camminare come i gamberi :D