RIEPILOGO
Ho almeno tre post da scrivere.
Uno è quello per il mio compleanno, che è stato festeggiato degnissimamente con i colleghi storici a cui voglio più bene in assoluto, quelli che dopo dodici anni (DODICI, SANTO CIELO) sono ancora in grado di mettersi intorno a un tavolo e chiacchierare come se dodici fossero i giorni, e non gli anni...
E' stata una serata di chiacchiere e risate e cose serie e valutazioni sul futuro e politica e riflessioni generiche e appuntamenti e capodanni e bambini e lavoro e chi più ne ha più ne metta. Una serata bella, un compleanno da ricordare. E sono sempre loro, quelli con cui ho festeggiato i 30 e poi i 40... e adesso anche i 44.
Un post è quello delle malattie che colpiscono a tradimento e ti fanno passare i giorni di festa nauseabonda e ovattata, con il mal di testa delle grandi occasioni e il sonno degli ammalati, che non tengono gli occhi aperti per più di un paio d'ore.
Un post è quello del Natale, che nonostante la malattia di cui sopra è stato uno dei migliori natali che io ricordi. Sia nella preparazione, in giro con Chiara e la sua bimba, Petra, a comprare i regali di nascosto da Carlo, che giocava con loro mentre io confabulavo con la commessa del negozio. Sia nella giornata in sè, iniziata alle nove e mezzo del mattino, in pigiama tutti insieme, zii compresi, ad aprire i regali e bearci della faccia beata di Carlo, e bere caffè e chiacchierare in relax. Un Natale che ha portato in dono tempo, e presenze belle, e anche qualche dono materiale azzeccato (il che non guasta ;) )
Babbo Natale ha portato:
2. questo travel box per gli aeroplani, che stranamente on line in italiano non si trova (ma nei negozi sì).
Già che era in vena di grandi regali, Babbonatale ha completato l'opera con questo regalo:
di cui non trovo la descrizione (manco a dirlo, no?). Ma c'è stata una svista, ed è arrivato un doppione identico: fortuna che abbiamo potuto fare un cambio necessario, e così abbiamo recuperato in extremis altri due giochi, ovvero l'amatissimo xilofono
e l'altrettanto amato (benchè appena scoperto) gioco della cooperazione
che è ben spiegato qui
Direi che il post sui buoni propositi lo rimando a domani...
Uno è quello per il mio compleanno, che è stato festeggiato degnissimamente con i colleghi storici a cui voglio più bene in assoluto, quelli che dopo dodici anni (DODICI, SANTO CIELO) sono ancora in grado di mettersi intorno a un tavolo e chiacchierare come se dodici fossero i giorni, e non gli anni...
E' stata una serata di chiacchiere e risate e cose serie e valutazioni sul futuro e politica e riflessioni generiche e appuntamenti e capodanni e bambini e lavoro e chi più ne ha più ne metta. Una serata bella, un compleanno da ricordare. E sono sempre loro, quelli con cui ho festeggiato i 30 e poi i 40... e adesso anche i 44.
Un post è quello delle malattie che colpiscono a tradimento e ti fanno passare i giorni di festa nauseabonda e ovattata, con il mal di testa delle grandi occasioni e il sonno degli ammalati, che non tengono gli occhi aperti per più di un paio d'ore.
Un post è quello del Natale, che nonostante la malattia di cui sopra è stato uno dei migliori natali che io ricordi. Sia nella preparazione, in giro con Chiara e la sua bimba, Petra, a comprare i regali di nascosto da Carlo, che giocava con loro mentre io confabulavo con la commessa del negozio. Sia nella giornata in sè, iniziata alle nove e mezzo del mattino, in pigiama tutti insieme, zii compresi, ad aprire i regali e bearci della faccia beata di Carlo, e bere caffè e chiacchierare in relax. Un Natale che ha portato in dono tempo, e presenze belle, e anche qualche dono materiale azzeccato (il che non guasta ;) )
Babbo Natale ha portato:
- "IL MIO OROLOGIO" (lo trovate qui)
2. questo travel box per gli aeroplani, che stranamente on line in italiano non si trova (ma nei negozi sì).
Già che era in vena di grandi regali, Babbonatale ha completato l'opera con questo regalo:
di cui non trovo la descrizione (manco a dirlo, no?). Ma c'è stata una svista, ed è arrivato un doppione identico: fortuna che abbiamo potuto fare un cambio necessario, e così abbiamo recuperato in extremis altri due giochi, ovvero l'amatissimo xilofonoe l'altrettanto amato (benchè appena scoperto) gioco della cooperazione che è ben spiegato qui Direi che il post sui buoni propositi lo rimando a domani...
Commenti
baci!!